l'Incredibile Avventura: dal Romanzo al Palcoscenico |
"LA STORIA INFINITA" IN SVIZZERA
nell'interpretazione dei ragazzi
della Scuola Elementare di Probello
- Lugano
Dalla ferma volontà di Romina Moser
insegnante di questo Istituto, lo spettacolo "La
Storia Infinita di Michael Ende" approda nientemeno che
in Svizzera. Dopo aver affrontato la lettura del romanzo in classe
ed averne discusso a lungo la realizzazione con i ragazzi è emersa
una stretta collaborazione tra i giovanissimi entusiasti ed i docenti
che si sono dati da fare per rendere possibile questo evento.
Nella pagina dedicata troverete immagini ed informazioni sullo
spettacolo e su questi splendidi ragazzi sognatori
che hanno deciso di misurarsi con quest'impresa e mettere in scena
uno dei romanzi più belli della letteratura mondiale.
spettacolo autorizzato dalla
"Verlag Fur Kindertheater" detentrice dei diritti d'autore e
patrocinato dall'Associazione "LA SILLOGE"
"LA STORIA INFINITA" NON SI
FERMA
e potrebbe continuare anche grazie a Voi !
Questo Progetto teatrale è stato ideato, scritto e musicato nel
2005 dallo scrittore Marco V. Pogliaghi che ne ha realizzato - per
la prima volta in Italia - adattamento teatrale integrale dal romanzo
e musiche originali.
Se siete una compagnia teatrale e siete interessati alla messa
in scena di questo favoloso spettacolo, non esitate a contattarci.
Vi forniremo tutte le informazioni ed il materiale utile ad una
perfetta rappresentazione.
…
contemporaneamente il teatro è poesia, è recitazione, è letteratura,
è storia, ma anche arte figurativa come il disegno e la scultura
per le scenografie. Il teatro è memoria, è parola, è canto, ma anche
musica e luci. Il teatro è scienza poiché utilizza strumenti ottici
ed elettronici, è logica, è invenzione, è prontezza di riflessi,
ma anche educazione fisica e psicomotoria poiché richiede a chi
lo pratica l'esercizio dei principi di conoscenza e coordinamento
del proprio corpo. Alle nuove generazioni che sono purtroppo, vittime
di un mondo che per colpa della televisione sta diventando ogni
giorno sempre più bidimensionale, il teatro resta l'unica, vera,
insostituibile forma d'arte a tre dimensioni…" ("Sul
Teatro", Marco V. Pogliaghi)